La lega IN-617 è stata recentemente approvata per recipienti a pressione nei reattori nucleari ed inserita all’interno del ASME Boiler and Pressure Vessel Code (BPVC). Ora può essere utilizzata nella progettazione e costruzione della prossima generazione di reattori nucleari, inclusi reattori a sale fuso, ad alta temperatura, raffreddati a gas e al sodio. Ecco un link a uno degli articoli riguardanti la sua recente approvazione: https://www.instituteforenergyresearch.org/nuclear/new-alloy-has-important-implications-for-advanced-nuclear/

Il capitolo nel database ASMD (Aerospace Structural Metals Database) di CINDAS LLC su IN-617 è stato scritto nel 1994 e di conseguenza viene aggiornato con nuove informazioni.

La lega è applicabile nei reattori ad alta temperatura perché resiste alla corrosione e rimane dimensionalmente stabile nel tempo a temperature più del doppio delle temperature osservate nei reattori ad acqua leggera. La lega di nichel, cromo, cobalto e molibdeno può essere utilizzata in reattori che operano fino a 950o°C. Il progetto di sviluppo e test (finanziato dal Dipartimento dell’Energia) ha richiesto più di dodici anni presso l’Idaho National Lab, seguito dal processo di approvazione che ha richiesto più di tre anni, con l’approvazione finalmente concessa nel 2019.

Oltre all’importanza della progettazione del futuro reattore nucleare, IN-617 può essere utilizzato nelle centrali elettriche a gas naturale e in altre applicazioni ad alta temperatura.